Sabato 10 dicembre alle 17.30 presso la Sala Costantinides del Museo Sartorio (L.go Papa Giovanni XXIII, 1) Paola Erdas è l’ultima protagonista della stagione concertistica organizzata nell’ambito della mostra “La cucina del mortaio e del pestello. Alimentazione e salute tra il medioevo e l’età moderna” in corso fino al 31 gennaio presso il Museo petrarchesco piccolomineo.
Libri rubati è il titolo che allusivamente richiama il legame tra il museo letterario e il repertorio di questa straordinaria musicista, interprete dei brani trascritti da D’Anglebert, Perrine, Forqueray, Bach sul cembalo. Le note eseguite attingono da altri strumenti come la viola da gamba, il liuto e il violino per mostrare che l’ideale di bellezza musicale non si limita ai confini dei singoli strumenti, ma si può esprimere con qualsiasi suono.
L’esibizione non sarà soltanto un tributo alla musica antica, ma sarà anche occasione di festeggiare un importante anniversario per Wunderkammer, che dieci anni fa ha inaugurato la sua attività concertistica, rivolta alla diffusione della conoscenza e dell’amore per la musica meno ascoltata nelle stagioni concertistiche dei teatri. Proprio in questi giorni del dicembre 2006 la stessa Paola Erdas interpretò il primo concerto in assoluto per lei e per la sala Costantinides, restaurata pochi giorni prima.
Ma c’è anche un altro anniversario da festeggiare: il 12 dicembre 2003 il Comune di Trieste aprì il Museo petrarchesco piccolomineo, fondato sul lascito di Domenico Rossetti. Con questo concerto a ingresso gratuito l’Assessorato alla Cultura vuole ricordare i 13 anni della sua attività al servizio della conoscenza dell’opera di Francesco Petrarca e di Enea Sivio Piccolomini, vescovo di Trieste e poi Papa Pio II.
per informazioni tel. 040/6758184; e-mail: museopetrarchesco@comune.
aggiornamenti sul sito www.museopetrarchesco.it e sulla pagina Facebook del Museo