
Antonio Trampus dialoga con Alessandra Sirugo
giovedì 27 novembre, ore 17.30
Spazio Forum – Museo LETS
piazza Hortis 4 – Trieste
Quarto ed ultimo appuntamento della serie di conferenze organizzate a LETS dal Museo petrarchesco piccolomineo in omaggio a Giacomo Casanova, di cui ricorrono i 300 anni dalla nascita ed a cui il Museo petrarchesco di Trieste dedica il percorso espositivo “In viaggio con Casanova. L’approdo a Trieste”.
Giovedì 27 novembre in Spazio Forum di LETS il professor Antonio Trampus, dialogando con Alessandra Sirugo responsabile del Museo petrarchesco, proporrà un racconto della fortuna di Giacomo Casanova da un angolo visuale inedito: quello dei processi che lo hanno visto protagonista, direttamente o attraverso le sue opere.
Perché la fortuna di Casanova nella cultura italiana non dipende solo dal successo della sua autobiografia o dal fascino dell’avventuriero. Nasce anche, paradossalmente, da una lunga serie di processi che vedono imputati Casanova e le sue celebri memorie.
Scrittori, editori, artisti, registi, vengono trascinati nelle questure o nelle aule dei tribunali dell’Italia che ha appena raggiunto l’unità nazionale. Casanova, con il suo spirito eccentrico e fuori dalle righe, piace ai giovani, ai rivoluzionari e agli anarchici, ai socialisti e ai contestatori, ma meno alle autorità di governo e alla Chiesa.
Nella conferenza verranno presentati alcuni grandi processi a Casanova che attraversano l’Italia dell’Otto e del Novecento sino al secondo dopoguerra, coinvolgendo personaggi di rilievo della cultura e della politica, ministri, presidenti del Consiglio e persino un futuro Presidente della Repubblica.
L’appuntamento è ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
Antonio Trampus è professore ordinario Storia moderna all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Si occupa principalmente di storia della cultura e del pensiero politico, con particolare riferimento al Settecento europeo. Ha pubblicato numerosi libri in Italia e all’estero sulla cultura del XVIII secolo tra cui La massoneria nell’età moderna (2001), Il diritto alla felicità. Storia di un’idea (2008, 2021), Alfabeto Casanova (con Gianluca Simeoni, 2024) e Giacomo Casanova. Il mito dell’avventuriero (2025). È Presidente del Comitato Nazionale per l’edizione delle opere di Giacomo Casanova.
Alessandra Sirugo, bibliotecaria, cura la Sezione antica e il Museo petrarchesco piccolomineo della Biblioteca Civica “A. Hortis” di Trieste; è coordinatrice del Sistema Bibliotecario Giuliano. Ha curato Le collezioni del Museo petrarchesco piccolomineo nella Biblioteca “A. Hortis” di Trieste (Olschki, 2005); è autrice del Censimento degli esemplari delle edizioni di Giacomo Casanova conservate presso la Biblioteca Civica “A. Hortis” di Trieste in “Casanoviana”, 3 (2020); i cataloghi “… se un pane solo avessi, sarei lieto di dividerlo con te” (F. Petrarca, Senili XVII 3): l’amicizia fra F. Petrarca e G. Boccaccio (2014).
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La mostra “In viaggio con Casanova. L’approdo a Trieste” allestita in Museo petrarchesco piccolomineo a cura di Alessandra Sirugo sarà visitabile fino al 10 gennaio 2026.
Vi si possono ammirare prime edizioni delle opere casanoviane, patrimonio della Biblioteca Civica di Trieste, stampe e pubblicazioni che illustrano la cultura teatrale e letteraria del tempo. Ne scaturisce il ritratto di un autore dalla scrittura chiara ed avvincente, assiduo spettatore dei teatri di Trieste e catalizzatore dell’attenzione nei salotti della buona società.